Andreas Tunkler

Ingegneri dell'Imperiale Regio Ufficio delle Fortificazioni di Verona, con al centro probabilmente Andreas Tunkler

 

 

 

 

Andreas Tunkler (1820 – 1873) è stato un ufficiale e ingegnere austriaco a capo dell'Imperiale Regio Ufficio delle Fortificazioni di Verona. Legò il suo nome alle numerose strutture di difesa della città edificate intorno al 1860. Tra le sue realizzazioni citiamo anche i due esempi di opere semipermanenti: Cà Vecchia e Cà Bellina, realizzati in occasione della guerra del 1866 per compiere le difese esterne della piazza.

I forti campali veronesi di Cà Bellina e Cà Vecchia, costruiti dal Tunkler, sono simili nel tracciato a quelli di Salis, per quanto non siano confrontabili con opere dal carattere architettonico permanente.

 

 

Fu famoso per le sue pubblicazioni di scienza delle fortificazioni e per l’attività di insegnamento all’Accademia del Genio Militare di Kloster Bruck in Znojmo. Diresse la costruzione delle fortificazioni di Verona succedendo a Franz von Scholl.

Propose I tipi di opere staccate austriache dove c'è un solo ordine di fuochi in tutti i fronti, hanno la gola tracciata a fronte bastionato, e la cortina è prolungata verso i rampari dei fronti laterali, cosicchè tali prolungamenti costituiscono due traversoni paradorsi defilanti i terrapieni dei bastioni. I bastioni sono così i ridotti dell'opera.

Ma fu conosciuto soprattutto per il Forte tipo Tunckler o tipo Prussiano, per lo stato che ne fece grande applicazione (con varianti) a Colonia, Strasburgo, Metz ecc. In Italia fu imitato a Roma e a Mestre (Forte Tron, Gazzera e Carpenedo).. 

Alla città di Vienna, capitale dell'Impero asburgico, non viene assegnato un grande ruolo militare. Le mura urbane sono demolite per necessità di un ingrandimento civile, e un progetto di fortificarla a campo trincerato del Tunkler, del 1866-67, non viene eseguito per l'eccessivo impegno finanziario che avrebbe comportato e perché il centro militare terrestre dell'Impero sta nel Veneto.