AVVENIMENTI  2009 2008 2007 2006 2005 2004

ANNO 2008


Sabato 27 dicembre alle ore 20.30 nella Sala Consigliare di Rotzo si terrà un incontro con il dott. Leonardo Malatesta autore del Libro:" Il Dramma del Forte Verena".

 

11-12-13 dicembre a Messina presso il Teatro Vittorio Emanuele si terrà il Meeting Internazionale di Studi:

Dalle Fortificazioni dello Stretto ai Sistemi Fortificati in Europa

recupero e riuso per una valorizzazione ambientale e socio economica del territorio

per informazioni: marcopolosystem@libero.it;   tretorri@interfree.it

 

09.dicembre.2008
-
Chiesetta Cimitero Civile
ore 15.00 cerimonia di scoprimento della targa con i nomi dei cittadini di Fogliano Redipuglia, soldati Austroungarici, morti o dispersi nella Guerra 1914/1918
- Biblioteca Comunale
ore 18.00
Presentazione del libro di Roberto Todero “Dalla Galizia all’Isonzo storia e storie dei soldati triestini nella grande guerra”

ore 18.30
Il Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi presenterà “I canti militari del litorale austriaco”

scarica l'invito

 

Lunedi 8 dicembre2008, alle ore 11.00 presso lo storico Palazzo del Monte di Pietà, in Via Dante 29 a Gradisca d'Isonzo, Amalia Delneri e Pierluigi Lodi presenteranno con proiezioni, il libro:

Italico Brass reporter della Grande Guerra

scarica l'invito

 

 

Sabato 6 dicembre alle ore 17,45 a Trieste, Al Salone degli Incanti-ex Pescheria centrale: 

Canti dei soldati del litorale

 Evento nell’ambito delle iniziative: Trieste 1918 La prima redenzione novant’anni dopo

Info: homepage www.grandeguerrafvg.org

 

 

Sabato 29 novembre 2008 alle ore 17.30 alla Conference Hall Union Lido in via Fausta 258 Cavallino Venezia, c'è stata la presentazione del'atteso libro di Furio Lazzarini :

"L'Amalfi racconta " La Batteria Amalfi negli anni di Salò attraverso i ricordi e le testimonianze dei protagonisti. Incontro con l'autore e i reduci.

In una sala gremita di pubblico, e dopo i saluti di rito delle autorità comunali, provinciali e regionali oltre a quelle militari, l'autore ha illustrato il suo ultimo, corposo lavoro. La presentazione ha coinvolto fin da subito la presenza in sala di una rappresentanza dei veterani che hanno trascorso il periodo della guerra in servizio alla Batteria Amalfi.

Suggestivi gli interventi dei veterani che hanno voluto mettere in luce il lato umano di quella che era considerata una macchina da guerra eccezionale. Dai loro vivi ricordi scaturiva la vera storia, senza retorica e senza falsi eroismi.

Purtroppo, anche in questo caso, si è assistito allo scarica barile da parte delle autorità pubbliche, quando è stata ribadita la necessità di creare un polo museale delle Fortificazioni Costiere del Cavallino e la valorizzazione delle opere in buono stato. Sferzante è stato al riguardo l'intervento del ex-sindaco del comune di Cavallino-Treporti quando ha ricordato le promesse avute a suo tempo dalle autorità preposte o dai vari personaggi importanti che potevano decidere.

Anche da parte della direzione dell'Associazione "Forti e Musei della Costa" è stato anche ribadito che la creazione di questo itinerario storico in zona, andrebbe ad accrescere l'offerta turistica specializzata (cosa che succede in molti altri paesi europei) e che creerebbe un ulteriore motivo di visitare la zona.

La serata si è poi conclusa in maniera conviviale con un buffet .

scarica l'invito

 

Giovedì 20 novembre 2008 alle  ore 20:30. presso il Museo della Grande Guerra di Ragogna in Via Roma 23 si terrà  la conferenza:

"LA BATTAGLIA DI VITTORIO VENETO

Programma della conferenza:Introduzione del Sindaco di Ragogna Mirco Daffarra, Dr. Marco Pascoli TAGLIAMENTO 1918: LE ULTIME ORE DELLA GRANDE GUERRA, Col. Lorenzo Cadeddu (storico militare) LA BATTAGLIA DI VITTORIO VENETO

scarica l'invito

 

Programma autunnale del Progetto Sentieri di Pace:

11 ottobre, Rievocazione Storica, Parco Tematico della Grande Guerra di Monfalcone

        15 – 30 ottobre, Mostra “La Grande Guerra sulle rive dell'Isonzo”, Sala Polifunzionale - San Pier d'Isonzo

         31 ottobre – 11 novembre, Mostra “DUCA AVIATORE”, Amedeo di Savoia da Artigliere a Pilota,

Regia Stazione di Redipuglia

         1 novembre, “L'eco delle trincee 90 anni dopo”, Rassegna Internazionale di Cori (USCI), Monte Sei Busi / Redipuglia - Ronchi dei Legionari 

8 Novembre, “Viaggio nella memoria”, Treno storico Redipuglia – Caporetto (Kobarid, Slovenia), Tradotta Internazionale in treno storico a vapore con rievocatori in divisa d’epoca.

Informazioni: Progetto Sentieri di Pace Presso PRO LOCO Fogliano Redipuglia, Via III Armata 54, 34070 Fogliano Redipuglia (GO)

Tel. / Fax 0481 489139, Cell. 346 1761913 / 335 1444109, E-mail: plfogliano@tiscali.it, Sito Internet: www.prolocofoglianoredipuglia.it

scarica la locandina

15 novembre 2008 a Rovigo presso il Museo dei Grandi Fiumi si terrà il convegno – Appuntamento con la storia della Grande Guerra 1915 – 1918

1918 – Dopo la tragedia di Caporetto la riscossa: il Piave ed il Monte Grappa inespugnabile roccaforte, base di partenza per la vittoria finale.


nell’ambito di un progetto di valorizzazione storica atta a ricordare il 1° Conflitto Mondiale, si terrà il 4° ed ultimo Convegno di Storia Militare dedicato alla Grande Guerra 1915 – 1918 a 90 anni dalla fine di quella tragedia che costò all’Italia oltre 700.000 morti (ma i dati ufficiosi al 31 dicembre 2000 sono aggiornati a 743.000). “1918 – Tra guerra e pace. Dalla riscossa del Piave all’Armistizio di Villa Giusti”: questo il titolo dell’importante appuntamento che vedrà confrontarsi numerosi fra i più noti Storici e Ricercatori Storico Militari d’Italia. “Questi importanti Convegni durante i quali ogni singolo Relatore ha finora presentato inedite ricerche sui diversi temi relativi alla Grande Guerra, dalla prigionia alla sanità, dalle battaglie sull’Isonzo alla tragedia dell’Ortigara del giugno 1917, dall’impiego dell’Aviazione Militare alle problematiche psicologiche che influirono sugli uomini al fronte, hanno rappresentato un nuovo modo di fare storia approfondendo nuove problematiche legate a quel Conflitto; e quest’anno le relazioni faranno piena luce su altrettante vicende belliche che emersero durante l’ultimo anno di guerra. Ma è soprattutto da sottolineare – così si esprimono il Dott. Alberto Burato, il Dr. Nicola Persegati, Il Dr. Raffaele Peretto, il Dr. Leonardo Raito, membri del Comitato Scientifico Organizzatore dei Convegni – come Rovigo sia l’unica Città in Italia che mai sia riuscita ad organizzare ben 4 Convegni di Storia Militare dedicati ad ogni singolo anno di guerra. E’ assodato come nemmeno Roma, Napoli, Firenze, Torino, Venezia siano riuscite a fare altrettanto”. I Relatori, ben 17, saranno coordinati dal Generale di Divisione Dr. Enrico Pino, Comandante del Comando Militare Esercito “Veneto” con sede in Padova, che ha ricoperto i prestigiosi incarichi di Direttore dell’Ufficio Storico Stato Maggiore Esercito (U.S.S.M.E.) in Roma e di Comandante la Brigata “Sassari” (151° - 152° Reggimento Fanteria), l’unica Brigata che è stata decorata di due Medaglie d’Oro al Valor Militare durante il 1° Conflitto Mondiale. Sarà anche gradito ospite nonché Relatore il Prof. Giuliano Lenci di Padova, storico che ha scritto l’unico libro dedicato al trattato di Villa Giusti, sede nella quale fu firmato l’Armistizio fra Italiani ed Austro-Ungarici alle ore 15,30 del 3 novembre 1918. Durante il Convegno sarà inoltre fatta piena luce sulla tragedia del Piroscafo “Linz” che affondò il 19 marzo 1918 al largo di Capo Rodoni in Albania con il suo carico di prigionieri Italiani: proprio Cesare Balzi recentemente ha fatto una ricognizione subacquea sullo scafo del relitto e presenterà questo inedito scoop in prima nazionale a Rovigo. Altrettanto gradita sarà la presenza del Generale Luigi Emilio Longo, già Comandante del Btg. Paracadutisti “Col Moschin” nonché autore di numerosi saggi e di 12 libri di storia militare, che esporrà un proprio lavoro sulle premesse politico-militari che condussero a Vittorio Veneto; ci sarà spazio anche per un noto esponente dell’U.S.S.M.E di Roma, il Ten. Col. Salvatore Orlando che tratterà il tema della Battaglia del Solstizio (15 – 24 giugno 1918) e della battaglia finale di Vittorio Veneto (24 ottobre – 3 novembre 1918) durante la quale (parlano i documenti) gli Austro-Ungarici fecero anche uso di granate a gas nel tentativo di arrestare la controffensiva italiana. Sarà invece compito dello Storico Alessandro Massignani dare ancor più lustro alla Battaglia dei Tre Monti (Monte Valbella, Cima d’Echele, Col del Rosso) combattuta sull’Altipiano di Asiago (27 – 31 gennaio 1918) con l’impiego di numerosi Reparti d’Assalto, la prima vera controffensiva dell’Esercito Italiano dopo Caporetto e che il Generale Cabiati ebbe a definire con la celebre frase “Dal Valbella al Pizzo Razea i morti di gennaio spalancavano così all’Italia le porte grandi della vittoria decisiva”. Ma il 1918 segna anche l’impiego massiccio dei Ragazzi della classe del 1899, i “Bocia del ‘99”, che inizialmente vennero visti di malocchio dai veterani del Carso e dell’Altipiano di Asiago perché giungevano in linea male armati e poco addestrati; ma ben presto questi ragazzi, molti di soli 17 anni, dimostrarono tutto il loro eroismo lanciandosi spesso in assalti all’arma bianca sul Piave e sul Montello così come sul Monte Grappa: a questi giovani eroi Alberto Burato riserverà un ricordo frutto delle ricerche effettuate presso l’Archivio Storico del Distretto Militare di Padova. Due illustri Professori Universitari di Venezia, Daniele Ceschin ed Andrea Scartabellati, si soffermeranno sul tema dei profughi dopo Caporetto, un dramma nel dramma, e la Popolazione Triestina durante la Grande Guerra: anche i civili, infatti, pagarono un prezzo altissimo in sofferenze durante gli anni della guerra. Ma il 1918 rappresentò anche l’arrivo in Italia delle Truppe Francesi e delle Truppe Inglesi che combatteranno rispettivamente sul Monte Grappa e sull’Altipiano di Asiago. In particolar modo sarà la 48^ Divisione Britannica a combattere soprattutto nella zona del Lemerle e di Cesuna: il sacrificio di questi giovani Soldati è tuttora testimoniato dai Cimiteri Militari Inglesi siti al Boscon ed in Val Magnaboschi proprio di Cesuna: sarà lo Storico Enrico Acerbi ad occuparsi dell’eroismo delle Truppe di sua Maestà Britannica. Anche l’impiego della Marina Militare, argomento che verrà esposto da Donato Bragatto e da Enrico Trevisani, ebbe un ruolo importante soprattutto con l’utilizzo dei famosi pontoni corazzati che al largo della foce del Piave bombardavano e disturbavano le Truppe Austro-Ungariche che invano avrebbero tentato di sfondare sul Piave. Nel settore del Piave il sacrificio di tanti nostri Militari è testimoniato dai due Sacrari di Nervesa e di Fagarè, oltre che al nome di un “colle”, il Montello, dove soprattutto la Brigata “Lombardia” (73° e 74° Reggimento Fanteria) si dissanguò nel tentativo di respingere furiosi attacchi nemici: in questa Brigata erano inquadrati numerosi Polesani che soprattutto fra il 18 ed il 20 giugno 1918 trovarono eroica morte. Uno spaccato di cosa era diventato il Polesine durante le ultime fasi della Guerra, e non solo, è rappresentato invece dagli Ospedali da Campo e agli Ospedali Militari di Tappa che letteralmente pullulavano nella nostra Provincia: qui venivano ricoverati i feriti, i tubercolotici, i malarici, gli ammalati di influenza (la famosa epidemia di Spagnola) ed uno dei principali Ospedali da Campo fu il n° 204 da 200 posti letto situato a Cantonazzo: una raccolta di documenti che sarà compito di Giuseppe Rossato esporre anche con la proiezione di preziose e rare fotografie del tempo. In questo Ospedale operò anche il Capitano Aldo Spallicci che di Rovigo conservò questo ricordo, così come riportato nel recente libro “La Grande Guerra di Spaldo” di Nicola Persegati: “Rovigo, Ospedale da Campo 204. 1° agosto 1918. Paese immondo, ospedale caserma. Ho fatto domanda di ritornare al reggimento. Partire, partire, e presto. Duecentosettesimo reggimento fanteria”. Proprio Persegati, noto Ricercatore Storico Militare di Legnago ormai di casa in Polesine, uno dei massimi esperti di guerra combattuta sul fronte isontino e del Carso, parlerà di un tema particolare, gli ex voto dal fronte lasciatici come testimonianza dai Soldati Italiani ed Austro-Ungarici. Mitologia ed eroismo dei fanti e dei generali: un argomento delicato che sarà invece affrontato da Leonardo Raito con la sua puntuale competenza di ricercatore, ormai lanciato sulla carriera di docente di Storia Contemporanea presso l’Università di Ferrara. Carlo Cavriani dedicherà, invece, la sua relazione a Gino Piva, corrispondente di guerra, mentre il 1° Capitano della Croce Rossa Italiana, Ettore Forzato Arcioni, parlerà di Ettore Viola di Ca’ Tasson, un eroe pluridecorato del quale forse nessuno ha sentito parlare finora. Da notare che sarà anche gradito ospite il Colonnello del Genio Aeronautico Basilio Di Martino che svolgerà una relazione sull’impiego dei Reparti da Bombardamento dell’Aviazione Italiana nel 1918: Di Martino rappresenta un caposaldo nella storia della Grande Guerra in virtù delle sue numerose pubblicazioni. Come si vede Rovigo, dunque, ospita Relatori di fama nazionale: durante l’arco di un’intera giornata saranno esposti temi che potranno sicuramente, come quelli svolti negli anni precedenti, dare slancio ad ulteriori ricerche nel campo della Grande Guerra, quella Grande Guerra combattuta da tanti Polesani alcuni dei quali trovano eterno riposo nell’Ossario di Rovigo, il primo in Italia ad essere stato istituito alla memoria dei Militari deceduti durante il 1915 – 1918 e che meriterebbe di essere restaurato quanto prima per rispettare veramente chi novant’anni fa ha perso la vita per la Patria. Qui sono accolte le spoglie di 589 Soldati Italiani oltre alle salme di 215 Soldati Austro-Ungarici molti dei quali morirono nei Campi di Concentramento di Conselve, Candiana, Loreo ed in quello situato fra Granzette e Concadirame. Ma Rovigo detiene anche un altro primato a molti sconosciuto: infatti, il primo Militare che entrò in Trento liberata fu proprio un polesano, il Caporale Vittorio Brognara, classe 1897 nativo di Massa Superiore (l’odierna Castelmassa), appartenente alla Brigata “Acqui” (17° - 18° Reggimento Fanteria), quella stessa Brigata che 25 anni dopo scriverà pagine eroiche di sacrificio estremo a Cefalonia nel settembre 1943 con il rifiuto di arrendersi ai Tedeschi. Rovigo, 11 novembre 2008.

scarica il programma
 

 

Venerdi 14 novembre alle ore 18,00 presso la Sala di rappresentanza Palazzo Locatelli, Cormons ci sarà la Presentazione Libro:

1400 ANNI DI CONTRIBUTI STORICI DEL POPOLO SLOVENO - ALLA STABILITA’, PACE E SICUREZZA D’EUROPA

1918 dialettica dell’Armistizio Presentazione del libro a cura dell’autore Paolo G. Parovel

 

Venerdi 7 novembre alle ore 18.30 presso la sala consigliare del Comune di Gradisca d'Isonzo ci sarà la presentazione della "Carta topografica dei siti storici regionali della Grande Guerra" realizzata a cura dell'associazione "Military Historical Center" col sostegno della nota casa editrice "Tabacco" e con la collaborazione dell'Associazione Nazionale del Fante - Sezione "Monte San Michele" di Gradisca d'Isonzo.

 

Venerdí 7 novembre alle ore 18,00 presso la Sala di rappresentanza Palazzo Locatelli, Cormons ci sarà la Presentazione Libro:

IL FRONTE DIMENTICATO - 1918 dialettica dell’Armistizio

Presentazione del libro a cura dell’autore Nerio De Carlo

 

Martedi 4 novembre ore 20.30 a Padova presso il Palazzo Zacco Armeni, Circolo unificato delle Forze Armate, sito in Prato della Valle, in occasione del 90° anniversario della Vittoria nella Grande Guerra 1915 - 1918, si terrà un Concerto del Coro del Cai di Padova dal titolo:

"Le canzoni degli Alpini"

 

Manifestazioni Padovane nel 90° anniversario della Vittoria

9 novembre 2008 alle ore 10.00 in Prato della Valle, Mostra espositiva di mezzi e dotazioni in uso alle Forze Armate;

alle ore 15.00 Concerto della Fanfara dei Bersaglieri in congedo, Sezione di Padova;

alle ore 16.00 Concerto della Banda Musicale della Brigata di Artiglieria Controaerei e successivamente alle ore 16.45 l'ammainabandiera

4 novembre 2008 alle ore 10.00 davanti al Municipio, inizio della Cerimonia Militare interforze con l'accompagnamento musicale della Fanfara dei Bersaglieri in congedo, Sezione di Padova.

3 novembre 2008 alle ore 11.00 presso la Sala Paladin di Palazzo Moroni ci sarà la presentazione del libro"La Grande Guerra" a cura del Comando Militare Esercito "Veneto".

3 novembre 2008 alle ore 10.00 presso Villa Giusti dell'Armistizio si svolgeranno attività didattiche a cura del Consiglio di Quartiere n. 5.

2 novembre 2008 alle ore 8.45 al Duomo dei Militari in via San Prosdocimo si terrà la Santa messa in suffragio dei caduti. Successivamente ci sarà la deposizione delle Corone di alloro presso il Cimitero Maggiore, il Cimitero Inglese, il Monumento ai Caduti in Russia, al Tempio della Pace, al Monumento ai caduti della Div. Acqui e al Tempio dell'Internato Ignoto.

2 novembre 2008 alle ore 15.00 in Via Castelnuovo, 2 a Sagrado,  l'Associazione Amici di Castelnuovo ci invita alla commemorazione dei caduti nelle battaglie dell'Isonzo.

L'evento è organizzato con il patrocinio di: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia di Gorizia, Comune di Gorizia, Comune di Gradisca d'Isonzo, Comune di Sagrado, Gruppo Ricerche Studi Grande Guerra CAI SAG TS, G.S.A. - Giornalisti Specializzati Associati. In collaborazione con: Silvo Stok, Fondazione A.M.N.I.G., Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra, G.S.A. - Giornalisti specializzati Associati.

programma della giornata

 

Dal 31 ottobre al 11 gennaio 2009 a Treviso, Museo di Casa da Noal, Via Canova 38, si terrà la mostra:

La Linea della Memoria - Treviso nella Grande Guerra 1914- 1918

Orari: martedi - venerdi dalle 15.30 alle 18.00: sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.00;  Ingresso Libero

 

Mercoledì 29 ottobre 2008 alle ore 18.00 a Gorizia, presso i Musei Provinciali di Borgo Castello a Gorizia, verrà inaugurata la Mostra:

 Armando Diaz: Dalla Libia a Vittorio Veneto attraverso le immagini dell'Archivio Diaz dei Musei Provinciali di Gorizia.

Info: Musei Provinciali di Borgo Castello, 13-15 34170 Gorizia, Telefono 0481-533926, fax 0481-534878, Orario: 10.00-13.00 / 14.00-19.00 chiuso il lunedì

E-mail: musei@provincia.gorizia.it

 

26 OTTOBRE 2008 il Gruppo Storico Collinare ed il Comune di Ragogna, con patrocinio della Provincia di Udine, del Comune di Forgaria nel Friuli e della Città di San Daniele del Friuli, hanno organizzato la COMMEMORAZIONE con rilettura storica sul teatro di battaglia della BATTAGLIA DEL TAGLIAMENTO.

PROGRAMMA:
ORE 9:00.
Gita inaugurale della mulattiera di arroccamento “Las Cengles” sul Monte Ragogna. Ritrovo per la partenza: Piazza centrale di San Pietro di Ragogna. Percorso escursionistico semplice. Arrivo al Forte Cavallino alle ore 11:30 circa.

ORE 12:00.
Commemorazione e rilettura storica della Difesa di Monte Ragogna presso il piazzale del Forte Cavallino (Monte Ragogna). Visita ai locali interni del Forte. A seguire, rancio alpino presso la Baita sede ANA, in prossimità della Zona Sacra.

ORE 15:45.
Commemorazione e rilettura storica dello Sfondamento di Cornino presso il Monumento sull’Isolotto del Clapàt (Ponte Cimano – San Daniele del Friuli)

ORE 16:30.
Commemorazione e rilettura storica dei combattimenti di San Rocco pressola locale antica Chiesetta (Strada per Monte Pràt – Forgaria nel Friuli

Info: http://www.grandeguerra-ragogna.it

 

Martedì 28 ottobre alle ore 18,00 presso la Sala Civica Palazzo Locatelli, Cormons ci sarà la Presentazione del Libro:

RICORDO DI MONTESANTO - SPOMIN NA SVETO GORO

Relazione storica di Luigi Tavano Presentazione del libro a cura di Liliana Mlakar e Giacomo Busilacchio

26 ottobre 2008 a Chiusaforte, ore 10.00 – 12.00 Sala Convegni Comunale (centro scolastico)

Presentazione del Progetto IL FUTURO DELLA MEMORIA 1904-2008 Recupero e valorizzazione del Forte Col Badin
 

scarica l'invito

venerdì 24 ottobre 2008 alle ore 18.30  a Romans d’Isonzo, in Via Latina - Villa del Torre ci sarà l'inaugurazione della Mostra:

Vita in trincea 1918-2008 90° anniversario della conclusione della Prima Guerra Mondiale

 ŽIVLJEDNJE V STRELSKIH JARKIH / VITE IN TRINCEE Ob 90-letnici konca prve svetovne vojne / 90m aniversari da la fin de Prime Vuere Mondiâl

 aperture mostra / urnik ogledov / orari da la mostre:

sabato 25 e domenica 26 ottobre dalle 10.00 alle 18.00, sabato 1 e domenica 2 novembre dalle 10.00 alle 18.00

sabato 8 e domenica 9 novembre dalle 10.00 alle 20.00, visite per le Scuole su richiesta (0481.966904) 

a cura di: Comune di Romans d’Isonzo Assessorato alla Cultura

in collaborazione con

Museo “Ricordi della Grande Guerra a San Martino del Carso” http://www.grandeguerrafvg.org/page/content/menu/6;39;70/detail/274

Associazione “Društvo soška fronta” di Šempeter pri Gorici (Slo) www.drustvo-soskafronta.si

 con il patrociio della Provincia di Gorizia, l’adesione del Comune di Šempeter pri Gorici (Slo), la collaborazione della Società Filologica Friulana

il contributo di Friuladria - filiale di Sagrado, la gentile concessione della famiglia del Tore

 con la collaborazione di:

Guido Fulvio Aviani, Smiljan Brešan, Lucio Fabi, Paolo Gaspari, Mitja Juren, Marco Mantini, Gianni Sclaunich

Jožef Silič, Erik David Pipan, Vili Prinčič, Elisa Tiziani, Roberto Todero, Marjan Veliscek

 

20 settembre - 5 dicembre a Borgo Valsugana si svolge il tradizionale ciclo di conferenze autunnali interamente dedicato al novantesimo anniversario della fine della Grande Guerra.

Quest' anno, per la prima volta, collabora con l'Associazione Storico Culturale ed il Sistema Culturale anche la prestigiosa Associazione Arte Sella che, nell'ambito dell'iniziativa, organizza la mostra fotografica "Paesaggio di Frontiera" di Giampietro Agostini.

Una nutrito programma che prevede due importanti mostre fotografiche, la presentazione di due nuovi quaderni dell'Associazione Storico Culturale, una serie di incontri con noti relatori come Luca Girotto, Lodovico Tavernini, Paolo Pozzato, la presentazione del nuovo libro di Luigi Sardi ed uno spettacolo teatrale.

Titolo del ciclo autunnale è:

90° DELLA GRANDE GUERRA CONFERENZE, MOSTRE E TEATRO

 

scarica il programma completo        invito mostra fotografica

 

19 ottobre 2008, Ritrovo ore 9.30 presso il Sacrario di Oslavia, A cura di Stefano Zucchiatti

OSLAVIA: IL SACRARIO MILITARE E GLI ALTRI MONUMENTI DELLA GRANDE GUERRA

12 ottobre 2008, Ritrovo ore 9.30 presso il parcheggio del bosco di Plessiva adiacente alla strada provinciale, A cura di Stefano Visintin
IL BOSCO DI PLESSIVA: IL PAESAGGIO NATURALE E LE AZIONI DELL'UOMO

11 ottobre – 11 novembre 2008, Gorizia, via Roma presso l’Auditorium della cultura friulana,

1918 Dal Piave a Gorizia, Mostra uniformologico - fotografica, Orario: tutta la settimana 9.00-12.00 / 16.00-19.00,

Ingresso libero, Informazioni: Isonzo Gruppo di ricerca storica, http://www.isonzo-gruppodiricercastorica.it

scarica l'invito

10 ottobre – 16 novembre 2008, Gorizia, Scuderie di palazzo Coronini Cronberg, Caritas et Pietas,

Le Crocerossine nella Prima Guerra Mondiale, Dulce et decorum est pro patria mori” Fotografie di Arnaldo Grundner,

Orario: martedì-sabato 10.00-13.00 / 14.00-19.00, domenica 10.00-13.00 / 14.00-19.00, lunedì chiuso, Ingresso libero

Fondazione Palazzo Coronini Cronberg, e-mail: info@coronini.it, Ingresso principale: Viale XX Settembre 14, Ingresso lato Uffici/Ex Scuderie: Via dei Coronini 1 (consigliato a disabili e portatori di handicap), Dalla Stazione Ferroviaria: Linea 1 (fermata Via Oberdan) 

La mostra è un’iniziativa del progetto Rileggiamo la Grande Guerra – www.rileggiamolagrandeguerra.it

scarica la locandina
 

Giusto novant'anni fa il devastante sanguinoso conflitto mondiale da cui si fa tradizionalmente partire l'età contemporanea, interessò l'area dell'attuale regione Friuli Venezia Giulia, così come i territori dell'Austria e della Slovenia. L'associazione el Tomat di Buja, insieme ad altri organizzatori e al Servizio Associato collinaEcultura della Comunità Collinare, ha messo in piedi un progetto VIVO LA GUERRA 1918_VOGLIO LA PACE 2008 che coinvolge con diversi eventi ed interventi tutta la zona del Friuli Collinare. 
Ecco alcune manifestazioni:
-Mostra "La guerra in salotto" Castello di Colloredo dal 10 ottobre al 16 novembre - Inaugurazione venerdì 10 ott. ore 18.00
-Presentazione volume "La guerra vissuta" nei Comuni di Colloredo di M.A., Treppo Grande, Moruzzo, Cassacco, Coseano, Buja
-Escursioni partenza con bus da Colloredo di M.A. alle ore 9.00 e rientro alle ore 18.00
domenica 18 ottobre visita a Caporetto e a Plezzo sui luoghi del bersagliere Giuseppe Garzoni
domenica 16 novembre visita ai luoghi della Grande Guerra nel Friuli Collinare (Museo Grande Guerra di Ragogna, Forte Col Roncone a Rive d'Arcano, Parco della Rimembranza a Monte di Buja, Forte e Pieve di Santa Margherita del Gruagno a Moruzzo)

-Inoltre altri appuntamenti nei Comuni di Majano, Rive d'Arcano, Ragogna e Dignano.
Per ulteriori informazioni tel.0432/889507 (Comunià Collinare del Friuli). Per prenotare le escursioni tel.0432/961241 oppure 0432/963537

scarica la locandina          locandina guerra in salotto

 

5 ottobre 2008, Ritrovo ore 9.30 nel parcheggio del Parco Piuma Isonzo, parte più vicina al fiume, A cura di Pierpaolo Merluzzi
L'ISONZO : UN PAESAGGIO DA PROTEGGERE
 

28 settembre 2008, Ritrovo ore 9.30 all' ex caserma Jugoslava del Sabotino, A cura di Pierluigi Lodi 
SABOTINO, LA CORAZZATA DI PIETRA. Lupi di Toscana, Dalmatiner e Graniciari 1915 - 1991

La partecipazione alle passeggiate è gratuita, tutte le visite sono in italiano.
Si consigliano abbigliamento adatto alle escursioni e scarpe comode e si consiglia di munirsi di un repellente per le zecche.
Si declina ogni responsabilità per eventuali danni o infortuni che dovessero verificarsi ai partecipanti durante lo svolgersi delle attività.

Un'iniziativa della PROVINCIA DI GORIZIA

per informazioni:
L'Ape Giramondo
tel. 348 7507866
info@apegiramondo.it – www.apegiramondo.it

scarica il programma completo

Dal 2 ottobre al 15 novembre, a Kobarid/Caporetto: Prigionieri Italiani nella Grande Guerra – Dal fotodiario di Peter Naglič 

Con l’entrata in guerra del Regno d’Italia nel maggio del 1915 il Castello di Lubiana è stato destinato a stazione di contumacia per i prigionieri provenienti dal fronte dell’Isonzo. Tra i militari addetti alla sorveglianza vi era anche Peter Naglič, appassionato fotografo e zelante soldato imperial-regio, che ha documentato con i suoi scatti e il suo diario la vita al Castello.

La mostra propone una cernita delle fotografie incentrate principalmente sul lavoro quotidiano dei prigionieri di guerra, che erano assegnati ai lavori agricoli oppure impegnati nella realizzazione di ceste e spazzole o addirittura mobili: alcuni soldati-falegnami sono infatti seduti con ostentato orgoglio su sedie da loro intagliate.

E da prigionieri, lontani dal fronte, si riscopre il tempo libero e ci si può dedicare alla pittura, alla musica o al teatro. 

Informazioni: http://www.potimiruvposocju.si, Gregorciceva 8, 5222 Kobarid, Slovenija, Tel: 00386 (0)5 389 01 67 Fax: 00386 (0)5 389 01 68

e-mail: fundacija.potimiru@siol.net

 

2-4 ottobre, si terrà a Torino il l 25. convegno "  Storie di guerre ed eserciti." 25° convegno del Centro Interuniversitario di Studi e Ricerche Storico-Militari, organizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte

scarica il programma

Sabato 27 settembre, a Villa Giusti, Zugliano, Vicenza, si terrà il convegno con proiezioni di filmati dell'epoca su" La Battaglia dell'Ortigara a 91 anni dalla sua conclusione", relatore il Prof. Paolo Pozzato.

per informazioni Ufficio Cultura tel. 0444-330115, cultura@comune.zugliano.vi.it, www.comune.zugliano.vi.it

Mercoledì 24 settembre, Sarà presentato a Roma il 24 settembre il II convegno del progetto «Rileggiamo la Grande Guerra» intitolato «Esercito e popolazione nella Grande Guerra – 1918 la vittoria italiana» che si terrà fra Trento, Rovereto, Padova, Gorizia e Trieste dal 2 al 5 ottobre.

Un evento, che ha l’alto patronato del Presidente della Repubblica, coordinato da Paolo Scandaletti per l’assessorato alle Attività Produttive della Regione Friuli Venezia Giulia. Il comitato scientifico del progetto è sempre presieduto dallo storico Alberto Monticone ed è costituito, oltre che da Paolo Scandaletti, da: gen. Michele Torres, dr. Željko Cimprič, dr. Paolo Gaspari, prof. Francesco Malgeri, dott. Marco Mantini, prof. Roberto Morozzo della Rocca.

Roma: presentazione Rileggiamo la Grande Guerra 2008

 Ritorno alla Grande guerra tra Trieste e Gorizia

Dal 2 al 5 ottobre la seconda parte del convegno che coinvolgerà anche Trento e Padova  

scarica il programma completo

«Rileggiamo la Grande Guerra» inserisce un nuovo tassello nella larga parete di studi sul primo conflitto mondiale, oggi al centro di una rinnovata attenzione. Così il Friuli Venezia Giulia svolge il compito di capofila di una riflessione sugli eventi che, forse più di altri, hanno segnato il sorgere di una contemporanea coscienza nazionale

 

Sabato 13 settembre 2008, presso il Museo di Ragogna (via roma 23 - ragogna - UD), alle ore 10:00, Marco Pascoli invita alla conferenza di chiusura del Progetto Interreg "I Luoghi della Grande Guerra nel Friuli Collinare",

durante la conferenza verranno presentati ed inaugurati: 

1) il libro fotografico sulla prima guerra mondiale nel teatro del medio Tagliamento

2) la nuova sala museale del Museo della Grande Guerra di Ragogna

3) la versione aggiornata del sito internet www.grandeguerra-ragogna.it e altro materiale divulgativo

seguirà rinfresco

 scarica l'invito

Sabato 23 agosto, alle 17.30, ASSORIFUGI FRIULI VENEZIA GIULIA E CADORE, Presenta al Rifugio Pellarini, Malborghetto Valbruna UD

 

3^ edizione di PAROLE IN RIFUGIO, Incontri Letterari presso i Rifugi delle Alpi Orientali estate 2008, Enrico MAZZOLI e Davide TONAZZI discuteranno sul tema 

“La guerra di Onkel Julius: un pacifista sul fronte delle Giulie.

 Nel 1914 «l’orribile serpente della guerrà alzò la testa», scrive Kugy nelle sue memorie. E l’anno dopo, quando l’Italia dichiarò guerra all’Austria, il cinquantasettenne dottore si offerse quale Alpiner Referent, per insegnare ai Kaiserjäger le vie protette dal tiro nemico e soprattutto dalle valanghe (si sa che sul fronte alpino furono più i morti di neve che di piombo). Ottenne così la croce dell’ordine di Francesco Giuseppe, pur essendo inviso alle gerarchie dell’esercito perché civile e sprovvisto di spirito militarista. «Voi sostenitori della guerra, voi che state nei parlamenti, nelle assemblee, nelle strade di città e nei caffè, provate a venire con noi per vedere che cosa significa la guerra con i suoi orrori!», è l’amaro bilancio della sua esperienza.

 Enrico Mazzoli, colonnello della Polizia municipale e pubblicista, ha effettuato un migliaio di ascensioni in montagna e, da ufficiale alpino, ha guidato la squadra agonistica di sci della Brigata Cadore.

Si è dedicato anche ai viaggi naturalistici ed etnografici, specie in Africa: tra i fondatori del Museo della cultura Oromo, a Kofele, lavora a quelli “della cultura Hammer” e “della cultura Surma”. Ha effettuato anche spedizioni sugli sci in Groenlandia e nelle Svalbard.

Tra i suoi libri, il più recente è dedicato a “La Guerra di Kugy”.

 Davide Tonazzi ha fondato, assieme ad altri, l’associazione “Tiliaventum” e curato mostre, tra cui una su “Kugy referente alpino”. E’ inoltre responsabile del progetto scolastico “Storiambiente” e presidente degli “Amici di Valbruna”, che si occupa dei sentieri e dei manufatti bellici sulle Giulie.

Ha pubblicato libri e saggi; dal 2003 anche con le sue “Edizioni Saisera”. Nella collana “Memorie di guerra” è in uscita “Scenari di guerra nella Alpi Giulie” di Julius Kugy, l’inedito ottavo capitolo di “Dalla vita di un alpinista”.

 Accesso al Rifugio Pellarini:

Da Valbruna si prosegue per circa 2,5 km lungo la rotabile della Val Sàisera fino a q. 860 (segnalazioni). Una stradina chiusa al transito attraversa il Torrente Sàisera, mulattiera fino alla stazione di valle della teleferica e diventa ripido sentiero sotto le pareti di roccia, salendo a sinistra. Lasciata a sinistra la diramazione per Sella Prasnig, si guadagna una costola rocciosa e traversate alcune lingue ghiaiose, dopo gli ultimi tornanti in breve al rifugio.

(Segnavia CAI 616, ore 2) 

RIFUGIO ALPINO

 

telefono:

 

0428.60135

indirizzo:

 

33010 Malborghetto Valbruna (UD)

apertura:

 

20 giugno - 20 settembre

cartografia:

 

Tabacco 1:25000 n° 19

proprietà:

 

Società Alpina delle Giulie (Sezione di Trieste del CAI)
Via Machiavelli, 17 - 34132 Trieste (TS)
tel. 040.630464

gestione:

 

Barbara Perdan
tel. 338/1744453

Fonte: www.assorifugi.it

scarica la locandina

Martedì 19 agosto, Passo del Tonale, sala polifunzionale, h 21.00

 Tracce insensate per improbabili escursioni

La grande guerra tra Lombardia e Trentino Alto Adige, E’ possibile salvare i segni della storia per un turismo culturale intelligente e sostenibile?

 Serata con Antonio Trotti Conservatore del museo della guerra bianca in Adamello Un confronto con il pubblico attraverso racconti di ieri, di oggi e di domani, sullo sfondo di immagini d'epoca e attuali

____________________________________________________

Museo della Guerra Bianca in Adamello
via Adamello, 1 - 25050 Temù, Brescia (Italia)
e-mail: a.trotti@museoguerrabianca.it
website: http://www.museoguerrabianca.it
mobile: +39 339 3232954 - fax +39 0332 283108

scarica la locandina

 

Mato de Guera, una denuncia contro la guerra

Mato de Guera, una cruda denuncia della follia della guerra.

Forte Campomolon, Tonezza del Cimone – domenica 17 agosto 2008 – ore 16.30.


Nel restaurato Forte di Campomolon a Tonezza del Cimone, domenica 17 agosto a partire dalle 16.30 è di scena il teatro con lo spettacolo Mato de Guera, inserito all’interno del festival “Forti in Scena” 2008, che sta regalando al pubblico grandi emozioni.

Lo spettacolo:
Mato de Guerra, di Gian Domenico Mazzocato, è uno spettacolo di teatro della memoria per rievocare, in uno dei luoghi simbolo della Grande Guerra, le testimonianze di un reduce tra le mura di un forte veneto. A Cura della Compagnia Il Satiro Teatro, è l’attore Gigi Mardegan che dà a questo 'mato de guerra' una forza incredibile di verità e di poesia. Sono crude le parole consegnateci da questo testo, commovente, coinvolgente che al suo attivo ha più di cento repliche presentate in Italia e all'estero. E’ una forte critica all’impatto che ebbe nel territorio veneto una guerra tecnologica e di massa, trasformandosi in un atto di accusa verso tutte le guerre presenti e passate.
Nel 2007 Mato de Guera si è aggiudicato due premi al Festival Nazionale “Goldoni e dintorni”. Il primo allo spettacolo con il miglior gradimento, per l’ “Interpretazione di estrema drammaticità di una storia vera ancora più vicina a noi per l'uso della lingua veneta". Il secondo come miglior attore a Gigi Mardegan per la “straordinaria, magistrale performance dell’attore trevigiano che per 90 minuti ha letteralmente ipnotizzato il pubblico in una appassionante e commovente girandola di suggestioni ed emozioni”.
Sotto le pendici del gruppo del Pasubio, il pubblico è chiamato domenica a raccogliersi per ascoltare, per capire, per vedere un pezzo della nostra storia. Un'esperienza unica.

Il Luogo:
Forte Campomolon si trova a Tonezza del Cimone, vicino al confine italo-austriaco, attuali limiti amministrativi tra le provincie di Trento e Vicenza, e più propriamente sopra la cresta montuosa che separa gli altipiani dei Fiorentini e di Tonezza. Il nome del forte, eretto in un settore particolarmente delicato del fronte, derivava dal monte omonimo, situato a quota 1.853 m.
Il visitatore dei nostri tempi potrebbe avere l'impressione di eseguire un sopralluogo in un cantiere dai lavori ancora in corso. Si notano, infatti, gli alloggiamenti che dovevano ospitare le cupole corazzate Armstrong dei quattro obici da 149 mm in acciaio. Quelle cupole, commissionate all'industria tedesca, non vennero in realtà mai consegnate per ovvi motivi bellici dal momento che l'Italia non era in guerra al fianco della Germania. L'impressione di un'opera incompiuta viene rafforzata notando scale in muratura non del tutto completate, i poderosi muraglioni a secco a copertura del forte, l'enorme sbancamento di terra effettuato per costruire il forte metà dentro la roccia e metà allo scoperto e infine, l'interessante galleria tubolare, di alto livello architettonico.


Altre Informazioni:
Per raggiungere il Forte, arrivati a Tonezza, seguire le indicazioni per il Rifugio Rumor e proseguire fino al passo. Arrivati al passo, parcheggiare l'auto e percorrere a piedi il sentiero fino al Forte Campomolon (circa 15 minuti).
In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà nel Cinema Teatro di via Marconi in centro a Tonezza del Cimone.
Ingresso libero.
Informazioni sul sito www.fortinscena.it

 

Giovedì 07 agosto, ore 20.45 al Palazzo Veneziano di MALBORGHETTO, Marco Mantini presenta

 Rassegna "Sulla storia, sulla montagna"

 

I siti della Grande Guerra in Friuli Venezia Giulia.

 

A Drenchia, A 90 anni dalla Grande guerra, personaggi ed eventi

Ne parleranno: il giovedì 31.07.2008 alle 20.00, Marco Mantini »I sentieri della pace, A Solarie – Rifugio,

il giovedi 07.08.2008 alle 20.00, Elpidio Ellero »Autorità militari italiane, popolazione civile e preti nella Slavia italiana, A S. Volfango

                                giovedì 21.08.2008 alle 20.00, Gabriele Donato, »Dentro le case della gente, la guerra ed         il                                   fronte                         interno, A Solarie_– Rifugio,

                                                                                        scarica la locandina

Domenica 13 luglio alle ore 21.00 si terrà presso il Sacrario di Redipuglia lo spettacolo Il Piave mormorava, primo evento del Progetto Rileggiamo la Grande Guerra anno 2008.

scarica l'invito

Domenica 6 luglio a San Martino, P.zza della Fontana Canti di pace in tempi di guerra

Il gruppo musicale Prog-gap,  con il  concerto “Canti di pace in tempi di guerra” propone uno spettacolo sul filo della memoria che racconta attraverso canzoni dei soldati, melodie di inizio Novecento, appassionate testimonianze dal fronte, filmati e immagini di repertorio - cosa fu la Grande Guerra. Un concerto-evento arricchito dalla presenza di Alexandra Kersevan (voce), Viviana Gallet (voce, chitarra), Antonio Merci (violoncello) e Alessio Velliscig (voce, chitarra) che mettendo in scena canzoni divenute simbolo del dolore e della inutilità della guerra,  dà vita ad uno spettacolo moderno, coinvolgente ed emozionante.

 

Sabato 5 luglio, ore 21.00 a San Martino, P.zza della Fontana  Folc  a’ ti trai

Una piece teatrale in italiano e friulano realizzata da Paolo Sartori, che sullo sfondo della Grande Guerra racconta la storia di due giovani, unici, in un mondo di succubi, capaci di sognare  un domani migliore che affranchi l’umanità dal degrado materiale e intellettuale in cui vive, portando più giustizia per tutti. Dopo la rotta di Caporetto un manipolo di soldati italiani si concentra a Pozzuolo; un’unica interprete, Daniela Zorzini, dà voce ai vari personaggi presenti nella storia e,  come una sorta di macchina da presa in soggettiva, scruta e mette in primo piano le situazioni carnali e spirituali dei personaggi.

 

Sabato 5 e domenica 6 luglio al Rifugio Pernici in Val di Ledro si terrà il 2° incontro storico-escursionistico sui monti della grande guerra

scarica la locandina

 

mercoledì 2 luglio dalle 14,30 e giovedì 3 luglio dalle 9,00 a Cortina d’Ampezzo (BL) presso la Sala Cultura del Palazzo delle Poste (Largo Poste 14) Il Comune di Cortina d’Ampezzo, la Società Storica per la Guerra Bianca – Progetto Archeologia della Grande Guerra e il Comitato Cengia Martini hanno organizzato il convegno:

DALLE ROVINE AL PARCO DIVERTIMENTI?

Conservazione e restauro del paesaggio della Grande Guerra: metodologie, finalità, competenze

 Il convegno, a cui parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, delle Soprintendenze, esperti giuridici, archeologi e, ovviamente, enti e associazioni che hanno operato sul terreno, intende fare il punto sulle esperienze di lavoro condotte fino ad oggi nel campo del restauro dei manufatti della Grande Guerra e aprire un tavolo di discussione sui temi della competenza giuridica e della metodologia d'intervento con l'obiettivo di arrivare alla stesura di una bozza di protocollo metodologico da sottoporre alle autorità competenti e a tutti quanti operano nel settore. Il pomeriggio della seconda giornata sarà dedicato ad una tavola rotonda di discussione il cui obiettivo sarà la stesura di una bozza di indirizzo metodologico.

Nel corso del convegno verrà presentata anche “Archeologia della Grande Guerra”, nuova rassegna di studi annuale dedicata alla ricerca sulla cultura materiale e sul patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale, alla valorizzazione e alla tutela.

 Per informazioni: Marco Balbi, Società Storica per la Grande Guerra – Progetto archeologia della Grande Guerra

tel. 333.1028128, e-mail: marco.balbi@libero.it

 

Domenica 29 giugno, ore: 8.30 al  Monte San Michele   Percorso e rievocazione storica

Il percorso storico, animato da rievocatori, si avvarrà della voce di un accompagnatore che illustrerà le tecniche, i procedimenti, le problematiche della difesa del fronte carsico, con particolare riferimento al terreno difficile ed all’uso delle caverne naturali ed artificiali; lo sviluppo dell’uso dei gas nella grande guerra sui vari fronti, per scendere poi nello specifico del lancio sul San Michele.

Domenica 29 giugno, ore 11:00 a Poggio III Armata Commemorazione

Cerimonia di commemorazione, a cura dell’Associazione Combattenti e Reduci, di tutte le vittime della Grande Guerra. Ritrovo presso il monumento che ricorda i morti italiani asfissiati durante l’attacco austriaco avvenuto il 29 giugno 1916.

Domenica 29 giugno, ore: 8.30 al  Monte San Michele   Percorso e rievocazione storica

Il percorso storico, animato da rievocatori, si avvarrà della voce di un accompagnatore che illustrerà le tecniche, i procedimenti, le problematiche della difesa del fronte carsico, con particolare riferimento al terreno difficile ed all’uso delle caverne naturali ed artificiali; lo sviluppo dell’uso dei gas nella grande guerra sui vari fronti, per scendere poi nello specifico del lancio sul San Michele.

Domenica 29 giugno, ore 11:00 a Poggio III Armata Commemorazione

Cerimonia di commemorazione, a cura dell’Associazione Combattenti e Reduci, di tutte le vittime della Grande Guerra. Ritrovo presso il monumento che ricorda i morti italiani asfissiati durante l’attacco austriaco avvenuto il 29 giugno 1916.

Sabato 28 giugno, ore: 21.00 al   Monte San Michele Concerto  Festival Musicale Internazionale “Nei suoni dei luoghi”

Orchestra di chitarre Hexacorde

Giovedì 26 giugno, alle ore: 21.00 a Sagrado nel giardino comunale

 Battle of the Somme

("La battaglia della Somme", GB, 1916), durata 79', Imperial War Museum, Londra.

 La più grande battaglia del fronte occidentale girata dagli operatori inglesi; un film documentario incluso nel 2005 dall'Unesco tra le "Memorie del mondo".  A seguire un raro documentario del 1955 (8') sul Carso della Grande Guerra.

 Iniziativa in collaborazione con La Cineteca del Friuli. Introduce Lucio Fabi

Importante

Riceviamo la segnalazione della scomparsa della targa che potete vedere in allegato.

Si tratta dell’ennesimo danno perpetrato contro il patrimonio storico della Grande Guerra e, purtroppo, di un fenomeno già radicato in altre aree del vecchio fronte italo - austriaco che adesso si sta affacciando anche nell’area compresa tra Friuli Venezia Giulia, Austria e Slovenia.

Per cercare di limitare l’azione di questi “ladri di Storia” e comunque per dare un segnale forte, un’associazione locale molto attiva nel campo della ricerca storica provvederà a sporgere denuncia così come previsto dalla normativa in materia.

Vi ringraziamo anticipatamente se potrete darci delle informazioni a riguardo

 

Martedì 24 giugno alle ore 18.00 nell'ambito delle iniziative in occasione del 150° anniversario della nascita di Julius Kugy si terrà a Trieste, presso l’Auditorium del Civico Museo Revoltella Galleria d’arte moderna (via Diaz, 27) la presentazione del libro di Julius Kugy:

“Nel divino sorriso del Monte Rosa”

Il volume edito da LINT, verrà presentato da:

- Spiro Dalla Porta-Xydias, presidente del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna,
- Teresio Valsesia, giornalista, presidente della sezione CAI di Macugnaga,
- Luciano Santin, giornalista,
- Marina Bressan, traduttrice dell’opera,
- Giancarlo Stavro, editore

scarica locandina

 

Forte Marghera Istruzioni per l'uso,  incontro dedicato a Forte Marghera


Il prossimo 13 giugno alle ore 17 presso il Centro Culturale Candiani di Mestre, si terrà un incontro pubblico a cura di Marco Polo System G.E.I.E,, quale momento di approfondimento  e di riflessione dedicato a Forte Marghera, alle dinamiche che lo stanno interessando e alle  prospettive per il suo riutilizzo civile.
Oltre agli esiti delle attività di studio e di gestione realizzate da Marco Polo System,  verranno proposti alcuni contributi provenienti da personalità del mondo accademico e la presentazione degli sviluppi del processo decisionale intrapreso dall'Amministrazione del Comune di Venezia.

Introducono:
    Mara Rumiz         (Assessore Comune di Venezia),  Stefano Soriani     (Cà  Foscari),  Pietrangelo Pettenò    (Marco Polo System)

Intervengono:
    Michele Mognato    (Prosindaco Comune di Venezia), Pieratonio Belcaro    (Assessore Comune di Venezia), Renato Chisso         (Assessore Regione del Veneto), Giuseppe Cristinelli     (IUAV), Poppi Ranchetti    (Accademia BBAA), Giuseppe Marcon     (Cà Foscari), Vittorio Foramitti     (UNIUD), Giovanni Vio        (IUAV), Daniele Goldoni     (Cà Foscari), Valter Tronchin     (IUAV), Alessandra Faggian    (IUAV), Bruno Bernardi    (Cà Foscari), Martino Doimo    (IUAV)

La cittadinanza è invitata.

Una iniziativa realizzata da Marco Polo System G.E.I.E. Nell'ambito del progetto di marketing territoriale “Forte Marghera nuovo polo di sviluppo territoriale” finanziato dalla Regione del Veneto.
Per informazioni:
Marco Polo System g.e.i.e. –  Ca’ Corner,  San Marco 2662 -  30124 Venezia – Italia
P.IVA: 03233310279 – C.F.: 94046660273

 

 

Il  18 maggio 2008                RITORNO SUL CARSO

ORARI ED EVENTI DELLA GIORNATA

TRASPORTO:  Servizio navetta gratuito con partenza ogni 15 minuti dal piazzale del Sacrario di Redipuglia dalle ore 10,00 (ultima corsa ore 21,00)

INFORMAZIONI: Al punto di arrivo della navetta (monte Sei Busi) funzionerà per tutta la durata della manifestazione un punto informativo con annesso bookshop per fornire ai visitatori tutte quelle indicazioni necessarie per sfruttare al meglio la giornata.

VISITE GUIDATE GRATUITE: Per tutta la durata della manifestazione è possibile prenotare presso il punto informativo le visite guidate gratuite al campo di battaglia.

Nel corso delle visite, della durata di circa 45 minuti, esperti della associazione culturale Zenobi, della Pico Cavalieri e del Gruppo ricerche e studi Grande Guerra del CAI accompagneranno i visitatori sulle trincee del Monte Sei Busi illustrando gli avvenimenti sui luoghi stessi nei quali si sono svolti.

Le visite inizieranno alle ore 10,30 e continueranno la mattina fino alle 12 con appuntamento per tutti alle 12,30 alla dolina dei Bersaglieri e nel pomeriggio dalle 14,30 alle 16,00 con appuntamento per tutti alle 16,30 alla dolina dei Bersaglieri per il saluto finale 

Prenotazione visite gratuite obbligatoria.

Nel corso delle visite guidate gruppi di rievocatori animeranno i luoghi della visita là dove gli accompagnatori del progetto “Sentieri di Pace” illustreranno le seguenti scene: 

Le soste nei siti saranno tutte commentate ed accompagnate dalla lettura di brani inerenti la scena in corso.

OSPITALITA’: Dalle ore 13,30 e per tutta la durata della manifestazione sarà in funzione un servizio ristorazione.

CORI E BANDA: Dalle ore 18,00 esibizioni corali e bandistiche in occasione del 90° anniversario dalla fine del primo conflitto mondiale.


Gorizia da venerdì 16 a domenica 18 maggio 2008 si terrà 

"èStoria 2008 - IV Festival internazionale della storia"

ideato e organizzato dall'Associazione culturale èStoria. La manifestazione gode del patrocinio del Ministero per i Beni e le attività culturali e dell'Associazione Italiana Editori.
èStoria 2008 farà di Gorizia per tre giorni la capitale della Storia con incontri, dibattiti, presentazioni, proiezioni, mostre e spettacoli. Il tema dell'edizione 2008 è "Eroi", articolato in tre percorsi tematici. Il festival si completa con una sezione di novità editoriali, intitolata "La Storia in Testa" e svincolata dal filo conduttore. Il programma è disponibile sul sito www.estoria.it (http://www.estoria.it/programma.htm).
Vi invitiamo a partecipare agli appuntamenti del Festival.
Cordiali saluti,
Associazione culturale èStoria c/o Libreria Editrice Goriziana Corso Giuseppe Verdi, 67 - 34170 Gorizia
Tel: (+39)0481.539210, Fax: (+39)0481.538370, Email:
info@estoria.it, Sito web: www.estoria.it

 

Da sabato 10 maggio

Dal libro alla mostra. Viene a vedere Gli occhi della guerra per non dimenticare.

 Inaugurazione della  p.v. alle ore 17,30 presso la sede espositiva della Provincia di Pordenone in Corso Garibaldi

 

Martedì 13 maggio ore 20 Sala consiliare della Provincia di Pordenone - Corso Garibaldi si terrà Convegno su Gli occhi della guerra con TONY CAPUOZZO, Vicedirettore TG5 - Direttore di "Terra!" e MAURIZIO BELPIETRO Direttore del settimanale "Panorama"

 scarica la cartolina della mostra

Il 9 e 10 maggio  a Siena, si terrà un seminario internazionale di studi storici modernisti e contemporaneisti franco-italiani che  sul tema

"Les occupations militaires étrangères en Italie. Mythes historiographiques, inventions polémiques, réalités de terrain".

Fra i relatori Jean-François Chanet, Gilles Pécout, Franco Angiolini, Marina Caffiero, Luigi Mascilli Migliorini, Enrico Francia, Giorgio Rochat, Jean-Claude Zancarini, Jean-Louis Fournel, Piero Del Negro, Bernard Gainot, Enrico Stumpo, Hubert Heyriès, e Nicola Labanca.

scarica il programma dei lavori

 

Giovedì 8 maggio ore 18.30 presso la libreria “La linea d’ombra” di Ronchi dei Legionari.

 Sentieri di Pace presenta i suoi autori

Il progetto Sentieri di Pace, attivo da oltre una decina di anni nel campo della promozione del turismo culturale sui campi di battaglia dell’isontino e noto per i suoi eventi divulgativi come la tradizionale rievocazione “Ritorno sul Carso” (in scena il prossimo 18 maggio; info: www.prolocofoglianoredipuglia.it) e il treno storico Redipuglia – Caporetto annovera tra i propri collaboratori anche alcuni autori locali di guide, saggi e testi di approfondimento storico sulla Grande Guerra.

 

Per presentare al pubblico i propri autori Sentieri di Pace organizza un incontro durante il quale Marco Mantini, Silvo Stok e Roberto Todero parleranno delle loro ultime pubblicazioni affrontando ognuno un tema specifico: escursionismo storico (Mantini, Viaggiare nella Storia, Guida ai luoghi e ai percorsi della Grande Guerra in Friuli Venezia Giulia), interventi di recupero (Stok, I tracciati delle trincee sul fronte dell’Isonzo) e memorialistica (Todero, Dalla Galizia all’Isonzo. Storia e storie dei soldati triestini nella Grande Guerra).

 L’appuntamento è fissato per giovedì 8 maggio alle ore 18.30 presso la libreria “La linea d’ombra” di Ronchi dei Legionari, ingresso libero. 

Libreria La linea d’ombra, P.le Berlinguer 1 - 34077 Ronchi dei Legionari (Go), Tel/Fax: (+39)0481.776590, Email: linea.ombra@libero.it

 

Domenica 4 maggio Il CAI di Monfalcone  organizza una  escursione a Caporetto "Sentiero Storico" e una  traversata da Kal-Koritnica (Bovec) per Pl. Golobar a Caporetto.

Se riusciamo avere un numero sufficiente di iscritti il trasferimento sarà effettuato con il pullman, altrimenti la seconda escursione sarà eliminata.

Contatti:
Franco 0481-413368 cell. 340/5322909
Cesare 0481-768812 cell. 339/5602840
Andrea 0481-710994 cell. 333/3141486

scarica il programma illustrato

A Thiene ( VI ) dal 3  al 18 maggio 2008 si terrà una mostra fotografica presso la loggia del monumento ai caduti in piazza G. Chilesotti angolo Corso Garibaldi.
Si tratta di 140 immagini fotografiche in b/n alcune attuali altre d'epoca relative alla linea del fronte dallo Zugna al Grappa.

Foto di Giuseppe Stella, Giancarlo Marini, Valter e Luca Borgo.

Gli orari sono i seguenti:  sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

scarica la locandina

 

Il 19-20 e 26-27 aprile l’Associazione nazionale del Fante, sezione di Gradisca “Monte San Michele”, organizza la terza edizione del concorso fotografico:

 “Obiettivo sull’itinerario dell’XI Corpo d’armata italiano”

 Le iscrizioni verranno raccolte in piazza Unità a Gradisca d’Isonzo (Go). Due le categorie: diapositive e fotocolor digitali (20x30 e 30x45).

 La giuria premierà le immagini che meglio sapranno coniugare la tecnica fotografica e la coerenza storica e i luoghi rappresentati: centri abitati interessati dal transito delle truppe o dai combattimenti, forti e manufatti militari, trincee, gallerie e camminamenti.

scarica la piantina

 

Domenica 6 aprile il Circolo culturale ricreativo dilettantistico C.C.R.D. VIPAVA 

organizza  l’escursione: 

“quota 198 e la Dolina del Gelso - sulle tracce della grande guerra”

 

Ritrovo alle 8.30 a Čukišče* presso Devetaki (Gorizia). Il percorso si snoderà anche lungo sentieri privi di segnavia e poco battuti perciò si consiglia abbigliamento e calzature adeguati ed una sufficiente condizione fisica. (propria responsabilità)

 Informazioni: 328 2180158

 *incrocio strada statale 55 con la strada che porta verso Lokvica

 

La parte storica verrà curata da Mitja Juren autore della guida “Nad Logem. La collina fra due mondi” (Gaspari Ed., 2007)

 

Sabato 5 aprile alle ore 14.00 Inaugurazione del Circuito Permanente F.I.A.S.P. 

“SENTIERO DELLA PACE – POT MIRU” – monte Kolovrat presso il Rifugio “Solarie” di Drenchia (Ud)

 Il circuito resterà aperto fino al 30 settembre 2008. La partenza e l’arrivo del percorso sono previsti nei pressi del rifugio escursionistico “Solarie”.

 Come arrivare a Solarie: da Cividale del Friuli, proseguire sulla statale in direzione Slovenia fino a Ponte San Quirino. Qui imboccare la strada provinciale 45 e seguire le indicazioni per Drenchia, o le indicazioni turistiche “Kolovrat – sulle tracce della Grande Guerra”.

 Informazioni: - Pro Loco Nedi Nediške Doline  338.126.0311, - Colonnello D’Amato – ANFI Cividale del Friuli    0432.667718, - Mlinz Flavio, gestore del rifugio Solarie             339.167.6144

scarica la locandina

Mercoledì 2 aprile 2008 alle ore 19 si terrà presso la sede della Società Alpina delle Giulie in Via Di Donota 2, Trieste 

La presentazione del Volume di  Gea Polli e Nino Cortese (Gruppo ricerche e studi Grande Guerra – CAI SAG)

“I graffiti della Grande Guerra sulle alture di Monfalcone”

introdurrà la serata: Marco Mantini

 

 Mercoledì 2 aprile 2008 alle ore 20.30 presso la “Baita degli Alpini” (g.c.) a Lucinico (Go), in via del Collio 20/b.

IL GRUPPO DI RICERCA STORICA “ISONZO” Vi invita ad assistere a

“UN PASSO INDIETRO NEL TEMPO”

proiezione di diapositive con foto d'epoca su Monfalcone ed il Carso durante il primo conflitto mondiale. Seguirà eventuale dibattito.

Info: www.isonzo-gruppodiricercastorica.it

 

Venerdì 28 marzo alle ore 17.00 presso la Sala convegni della Fondazione Cassa di Risparmio in Gorizia , Via Carducci, 2 (1° piano)si terrà la presentazione del libro: 

Grande guerra, piccoli Generali.

Una cronaca feroce della prima guerra mondiale

 

Sarà presente l’autore Lorenzo Del Boca, Presidente Ordine Nazionale giornalisti.

 

 

Giovedì 6 Marzo 2008 in Via N. Scarano, Campobasso, presso l'Auditorium dell'Istituto Comprensivo L. Montini alle ore 17,30

ci sarà la presentazione del Volume 

Massimo Vitale “CON L’ANIMO CHE VINCE OGNI BATTAGLIA” I MOLISANI NELLA GRANDE GUERRA VOL. II

ed alla “Cerimonia del ricordo” di LEOPOLDO MONTINI Medaglia d’oro al v. m. s. ten. Leopoldo Montini

Medaglia d’oro al V. M. alla memoria 14° f. brig. Pinerolo di Campodipietra “Per ben sei giorni consecutivi guidò, volontariamente, gli uomini incaricati di distruggere, con tubi esplosivi, i reticolati nemici, riuscendo nell’intento. Successivamente, persistendo ancora nella rischiosa impresa, cadde colpito a morte” (m. Sei Busi 4-/18-7-1915)

 scarica la presentazione

 

Domenica 2 marzo dalle ore 9.00 alle 18.00 nella palestra del centro sportivo HIT a Šempeter (Slovenia)

Incontro con il passato

Incontro internazionale di collezionisti di oggettistica militare d’epoca

Informazioni e prenotazioni: David Erik Pipan, Tel. 00 386 41 541 868, david@prohereditate.com

scarica la locandina

9 e 10 febbraio a Ferrara nello spazio della Fiera si terrà la manifestazione

MiliFerrara Fiera della Rievocazione Storica

scarica la locandina

A San Martino del Carso (Go), via Zona Sacra, la mostra permanente:

Ricordi della Grande Guerra a San Martino del Carso

L'ingresso della mostra permanente é gratuito con orario di apertura al sabato e la domenica dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00 tutto l'anno. E' possibile visitare la mostra anche in giornate diverse, previo appuntamento, in orari da concordare telefonicamente anche per gruppi o scolaresche.

Info: info@museosanmartinodelcarso.it Tel. 0039 340 5581378 Web: www.museosanmartinodelcarso.it