FORTE  MONTE CROCE    WERK  X

Peschiera

Monte croce 1866.gif (371453 byte)

Foto scattata nel secolo scorso (1866) 

 

Nella zona di Verona nel territorio comunale di Ponti sul Mincio.

Fu costruito dagli austriaci nel 1864.

Armamento principale:

Trentacinque cannoni.

Armamento Secondario:

Otto obici e sei mortai.

Cenni storici:

In questa ultima realizzazione austriaca, si riassume tutta l'abilità forticatoria sviluppata tra gli anni 1814 e 1866. L'evoluzione dei proiettili di artiglieria impose ai progettisti nuove soluzioni, e in questa opera troviamo le prime cannoniere " corazzate ".

Si trattava infatti di cannoniere chiuse da sportelli metallici con movimento a contrappesi e bordate da una fitta infissione di spezzoni di rotaie ferroviarie.

In sostituzione delle caponiere, che risultarono vulnerabili, si usarono le gallerie di fiancheggiamento.

Il 23  giugno 1866 iniziò la guerra di indipendenza nella zona di Peschiera del Garda quando l'estrema ala destra dell'armata di Lamarmora, costituita dalle divisioni Pianell e Cerale, viene destinata a vigilare la piazzaforte in previsione di movimenti della guarnigione austriaca contro il fianco sinistro delle truppe avanzanti verso la linea Valeggio-Verona.

Nell'esecuzione dei movimenti previsti, si ebbero  però, notevoli varianti dai piani prestabiliti. Infatti la divisione Pianell, temendo i tiri dei cannoni del forte di Monte Croce, si allontanò da Peschiera, passando il Mincio a Valeggio, per dirigersi poi su Castelnuovo.

Anche questa, come tutte le altre opere della piazzaforte di Peschiera, fu consegnata alle truppe italiane il 9 ottobre 1866.

E' ora di proprietà privata, ai primi del '900 utilizzato come materia prima di un'adiacente fornace di calce. Oramai non esiste più nulla.

Pianta austriaca dell'opera 

Notizie sull'opera:

Appartiene al sistema poligonale. Tracciato simmetrico a lunetta con saliente ottuso e fianchi convergenti. Fronte di gola a tenaglia aperta con ridotto longitudinale, a due piani voltati, sporgente per svolgere la funzione di caponiera.

Imponente ordinamento casamattato per cannoniere e ricoveri alla prova. Murature in conci di pietra da taglio e volte in laterizio. Corazzatura metallica alle bocche delle cannoniere. Fosso con galleria di fiancheggiamento della controscarpa, cofani di controscarpa, su due ordini, sulla capitale e sugli angoli di spalla.

Postazione di artiglieria in casamatta su due ordini, postazione per mortai in barbetta sugli angoli di spalla e sulla sommità della copertura.

Il presidio del forte Monte Croce era formato da 490 uomini.

Vie d'accesso all'opera:

Dall'uscita autostradale di Peschiera sul Garda ci si porta a Ponti sul Mincio nella zona della fornace.