PEPE

Provincia di Venezia

Vista del forte oggi  (2005)


Nella zona di Mestre, nel territorio comunale di Favaro Veneto in località Montiron.

Fu costruito nell’anno 1912.
 

Armamento principale:

Sei cannoni da 149 A su cupola corazzata girevole. 

Armamento secondario:

Quattro cannoni da 75 A su affusto a candeliere con settore di tiro orizzontale di 70°. 

Cenni storici:

All’inizio del secolo si decise di rafforzare la Piazza di Venezia-Mestre e furono sviluppati i progetti per creare una un secondo arco parallelo a quello dei forti più vecchi e avanzato di un chilometro rispetto alla prima linea difensiva. Non essendo stato coinvolto dalla furia delle due guerre mondiali, si presentano intatto nelle strutture ai nostri giorni. Vi è da rilevare, che l’opera, è stata in uso all’esercito Italiano fino a pochi anni fa come polveriera ed ha quindi subito alcune modifiche ( i serramenti originali in ferro sono stati sostituiti da serramenti in legno, è stata applicata una gabbia di Faraday sull’esterno della struttura, le torrette sono state rimosse e murate le rampe, le saracinesche delle batterie da 75 A sono state tolte ed è stata creata una finestra al centro ) ed è stata inglobata all’interno di zone militari con intorno altre costruzioni per ricoveri ecc. Al momento si trova in stato di abbandono e la visita è a proprio rischio e pericolo visto che esistono tuttora i cartelli di divieto. 

Periodicamente viene letteralmente "disboscata" l'area in cui si trova il forte ed è possibile avvicinarsi alla struttura e valutare anche all'interno l'entità dei danni dovuti alle infiltrazioni e ai vandalismi. Oltre a tutto ciò, il forte da riparo ad extracomunitari. Questi ultimi, utilizzano alcuni locali ma, contribuiscono ulteriormente al degrado.

Notizie sull'opera:

Si tratta di opera notevole che si sviluppa su oltre 100 m. di larghezza, 30 m. circa di profondità su 5-6 m. di altezza. La pianta è a forma di C con un rientro centrale dove sono presenti quattro finestre. Tutti i soffitti sono a volta con intonaco così come tutti gli interni. Due ingressi sono sul frontale oltre ad altre 10 finestre, altre due finestre si trovano frontalmente sulle ali e altre quattro lateralmente sempre sulle ali. Come tutte le altre opere della zona, era dotata di due batterie laterali protette da saracinesca in acciaio al nickel di 15 mm. di spessore posizionata all’interno dell’opera nelle ali. Attualmente non è invece presente il terrapieno previsto nel progetto originale e non si sa se è stato rimosso oppure mai posizionato. Nell’ala sinistra è presente un locale dove era alloggiata una cupola osservatorio. Da ambedue le ali il corridoio porta ad una postazione dotata di ulteriore piccola cupola. Questa appendice è più bassa rispetto l’altezza dell’opera. Altre due piccole cupole erano presenti (almeno nel progetto originale ) nelle due ali in posizione frontale. L'ingresso è ora possibile abbastanza agevolmente.

 

 

 

 

Pianta e sezione del forte

Altra pianta dell'opera

 

Vie d'accesso all'opera:

Dall'abitato di Mestre si procede verso l'aeroporto di Tessera.  Dopo circa due chilometri si trova il forte sulla sinistra.

 

 

Foto giugno 2012

Foto giugno 2012 particolari

Altre foto disponibili 2005