MEZZACAPO

Provincia di Venezia

Particolare dell'opera

 

Nella zona di Mestre vicino all’abitato di Zelarino in località Gatta.

Fu costruito nell’anno 1912. 

Armamento principale:

Sei cannoni da 149 A su cupola corazzata girevole. 

Armamento secondario:

Quattro cannoni da 75 A su affusto a candeliere con settore di tiro orizzontale di 70°.
 

Iconografia del forte

Cenni storici:

All’inizio del secolo si decise di rafforzare la piazza di Venezia-Mestre e furono sviluppati i progetti per creare una un secondo arco parallelo a quello dei forti più vecchi e avanzato di un chilometro rispetto alla prima linea difensiva. Non essendo stato coinvolto dalla furia delle due guerre mondiali, si presentano intatto nelle strutture ai nostri giorni. Vi è da rilevare, che l’opera, è stata in uso all’esercito Italiano fino a pochi anni fa come polveriera ed ha quindi subito alcune piccole modifiche ( i serramenti originali in ferro sono stati sostituiti da serramenti in legno, è stata applicata una gabbia di Faraday sull’esterno della struttura, le torrette sono state rimosse e murate le rampe, le saracinesche delle batterie da 75 A sono state tolte ed è stata creata una finestra al centro ) ed è stata inglobata all’interno di zone militari con intorno altre costruzioni per ricoveri ecc. Al momento si trova in stato di abbandono e la visita è a proprio rischio e pericolo visto che esistono tuttora i cartelli di divieto. 

Notizie sull'opera:

Si tratta di opera notevole che si sviluppa su oltre 100 m. di larghezza, 30 m. circa di profondità su 5-6 m. di altezza. La pianta è a forma di C con un rientro centrale dove sono presenti quattro finestre. Tutti i soffitti sono a volta con intonaco così come tutti gli interni. Due ingressi sono sul frontale oltre ad altre 10 finestre, altre due finestre si trovano frontalmente sulle ali e altre quattro lateralmente sempre sulle ali. Come tutte le altre opere della zona, era dotata di due batterie laterali protette da saracinesca in acciaio al nickel di 15 mm. di spessore posizionata all’interno dell’opera nelle ali. E’ tuttora presente il ponte di ferro che permetteva l’attraversamento del fossato perimetrale che è stato interrato. Attualmente non è invece presente il terrapieno previsto nel progetto originale e non si sà se è stato rimosso oppure mai posizionato. Nell’ala sinistra è presente un locale dove era alloggiata una cupola osservatorio. Da ambedue le ali il corridoio porta ad una postazione dotata di ulteriore piccola cupola. Questa appendice è più bassa rispetto l’altezza dell’opera. Altre due piccole cupole erano presenti ( almeno nel progetto originale ) nelle due ali in posizione frontale. Oggigiorno non è possibile entrare nell’opera dato che le grate posizionate sia nelle finestre che nelle porte sono chiuse a chiave. Si nota dall’ esterno che ci sono dei materiali vari qua e là. Non ha subito quindi nessun atto di vandalismo. 

sezione e pianta poerio-pepe-mezzacapo.jpg (37658 byte)

Pianta e sezione dell'opera

 

Vie d'accesso all'opera:

Dall'abitato di Mestre si procede verso Mogliano Veneto, prima di arrivare al cartello della fine del paese si gira a sinistra in via Gatta. Dopo circa due chilometri si trova il forte sulla sinistra.

 

 

Altre foto disponibili