PRECENICCO

Messaggero Veneto — 08 marzo 2006 pagina 20 sezione: UDINE

Precenicco, incontro con Iacop Chiesti fondi per il polifunzionale

PRECENICCO. Attenzione ed interesse sono stati riservati dall'assessore regionale per le Autonomie locali e gli affari internazionali Franco Iacop nel corso della sua visita a Precenicco con i rappresentanti del Comune, della Parrocchia, della Scuola Materna e dello stabilimento Safilo. Il sindaco Giuseppe Napoli, accompagnato dagli assessori Occhilupo, De Nicolò, Pozzetto, dal segretario comunale Cantarutti e dal tecnico Comisso, ha ricevuto il rappresentante dell'esecutivo regionale in municipio ed ha illustrato le diverse attività su cui è impegnata l’amministrazione, dai temi istituzionali, sociali, culturali, ambientali, turistici a quelli delle opere pubbliche e del recupero di nuovi e funzionali spazi per la comunità.A tal proposito il sindaco si è soffermato sul progetto di ristrutturazione dell’ex cinema parrocchiale in una sala polifunzionale capace di diventare un punto di riferimento per le istituzioni, la Pro Loco, le Associazioni, le Scuole e la cittadinanza. «Abbiamo inoltrato istanza di finanziamento alla Regione e confidiamo nel massimo sostegno per poter avviare detta opera tanto attesa, così come stiamo cercando di recuperare l'area già del demanio militare, conosciuta come "ex Polveriera" e per la quale non sono giunte risposte, in questi anni, alle numerose e reiterate segnalazioni del Comune all'Amministrazione Militare per una bonifica del sito, prima di poter avviare qualsiasi ulteriore iniziativa urbanistica e di valorizzazione dell'area». E' toccato, quindi, al Parroco Don Angelo Battiston ed al maestro Franco Comisso illustrare, rispettivamente, le problematiche legate alla richiesta di interventi urgenti di ristrutturazione della Chiesa di San Martino e per il completamento dei locali della Scuola Materna Parrocchiale, già destinati alla clausura delle Suore non presenti oramai da tanti anni. L'Assessore Regionale Iacop ha ricordato la forte determinazione della Giunta Regionale a favore dei temi della famiglia e degli asili, impegnandosi a valutare ogni possibile intervento che possa venire incontro alle richieste della Scuola Materna Parrocchiale. Per quanto attiene alle opere urgenti nella Chiesa nelle prossime settimane la Regione affronterà, assieme ai responsabili diocesani, la scaletta delle priorità,cui non mancherà di essere evidenziata quella di Precenicco. Particolare interesse ha suscitato la visita presso la Safilo Occhialeria nella zona industriale dove un moderno stabilimento ospita circa 300 dipendenti di uno dei gruppi più qualificati a livello mondiale.

Messaggero Veneto — 03 ottobre 2008 pagina 17 sezione: UDINE

Precenicco, appello alla Regione per bonificare l'ex polveriera

PRECENICCO. «La bonifica dell'ex polveriera lungo la statale 56 dello Stella deve rientrare tra i fondi previsti dalla Regione per le situazioni straordinarie dei piccoli comuni». Questa è stata la richiesta dell’ormai ex sindaco di Precenicco Giuseppe Napoli, (dimessosi per aver assunto una carica nell'amministrazione regionale) durante i suoi ultimi giorni di incarico, proposta all'assessore regionale Federica Seganti nel corso della visita al Comune. Un'operazione che sembra necessaria in primo luogo per motivi di sicurezza. La struttura infatti ormai da tempo versa in condizioni di totale abbandono nonostante le ripetute richieste di intervento da parte dell'amministrazione comunale al ministero della Difesa. La bonifica dell'ex polveriera, il cui costo preventivo è di 200 mila euro, rappresenterebbe inoltre la possibilità di rilanciare strategicamente il territorio. Sorgendo su un'area di 300 ettari, lungo la statale che da Precenicco porta a Lignano, essa potrebbe infatti essere riutilizzata per creare spazi commerciali, sportivi e ricreativi. Dalla Regione sembra arrivare comunque fumata bianca. «Cercherò di soddisfare la richiesta del Comune di Precenicco -ha assicurato l'assessore Seganti- dal momento che i fondi per le situazioni straordinarie dei piccoli comuni, previa la verifica degli equilibri di bilancio, sono proprio necessari a sostenere investimenti che non potrebbero in nessun modo trovare una copertura attraverso le ordinarie risorse di bilancio delle amministrazioni comunali». Viviana Zamarian

Messaggero Veneto — 07 novembre 2008 pagina 12 sezione: REGIONE

La Regione restaura rifugi e ferrate

TRIESTE. Il Comitato direttivo regionale del Club alpino italiano potrà dare corso al programma annuale delle attività di manutenzione dei rifugi, dei bivacchi, dei ricoveri e delle ferrate. La giunta, su proposta del presidente, Renzo Tondo, ha infatti approvato il programma presentato dal Cai, assegnando per l'esecuzione di tali interventi la somma di 110 mila euro. A tale contributo sono ammesse le spese sostenute a partire dallo scorso 1 aprile. «Siamo pienamente soddisfatti e ringraziamo», ha detto il presidente del Cai Paolo Lombardo. Il Cai. Ecco gli interventi previsti dal Cai. Sezione di Claut, copertura del terrazzo e sostituzione delle imposte esterne del rifugio Pussa. Forni di Sopra, acquisto di un generatore di corrente per il rifugio Giaf, rifacimento del tetto e parapetti per il bivacco Casa Cadorna a cura del Cai di Gorizia. Cai di Pordenone, attrezzature del rifugio Pordenone. Sezione di Spilimbergo, manutenzione del tetto e degli infissi della Casera Teglara. Sezione di Udine della Saf: acquisto di attrezzature per il rifugio Marinelli, e per l’impianto solare al rifugio Di Brazzà. Sezione di Trieste Società alpina delle Giulie: sostituzione delle batterie del gruppo elettrogeno e un pozzetto al Rifugio Pellarini; caldaia per l’acqua al rifugio Corsi, manutenzione della struttura interna del Bivacco Suringar. Cai di Tarvisio: montaggio infissi e tetto e rifacimento delle pareti del rifugio Brunner. Tolmezzo, ultimo lotto del progetto di scarico delle acque del rifugio De Gasperi. Sezione XXX Ottobre di Trieste: manutenzione infissi e tinteggiatura del ricovero Crasso. Sezione di Maniago: lavori per l’eliminazione di infiltrazioni e revisione della copertura tetto del rifugio Maniago. Per migliorare la sicurezza degli alpinisti sono già stati effettuati interventi alle ferrate nelle Alpi Giulie, a Casera Pal Grande, e nelle zone del Mangart, del Montasio e delle Alpi Carniche. Fondo speciale. Serbatoio di risorse a supporto di esigenze straordinarie e specifiche degli Enti locali, il Fondo regionale per le situazioni particolari dei Comuni consente quest’anno al Governo del Fvg di mettere a disposizione di 26 amministrazioni comunali 1 milione e 850 mila euro. I Comuni sono stati finanziati con risorse che vanno dai 547 euro chiesti da Villa Santina a conguaglio delle spese di personale derivanti dall'istituzione del comparto unico, ai 191 mila euro di Precenicco a fronte della dichiarazione di insufficienza delle risorse di bilancio per gli interventi urgenti di bonifica dell'ex polveriera. Finanziati anche Drenchia, Barcis, Resiutta, Savogna, Chiopris Viscone, Forni Avoltri, San Martino al Tagliamento, Chiusaforte, Forni di Sopra, Mariano del Friuli, Mossa, Ronchis, Valvasone, Pocenia, Varmo, Artegna, Palazzolo dello Stella, Buja, Pasiano di Pordenone, Casarsa della Delizia, Grado, Tolmezzo, Azzano Decimo, Tarvisio. Province. A copertura dei mancati introiti dell’imposta provinciale di trascrizione, la Regione stanzierà un milione di euro per compensare particolari situazioni di deficit finanziario delle province. Gorizia riceverà 267.743 euro, Pordenone 233.469 euro, Udine 211.578 euro e Trieste 287.210 euro.

Messaggero Veneto — 12 novembre 2008 pagina 15 sezione: UDINE

Precenicco, nuovi fondi dalla Regione: sarà bonificata l'area dell'ex polveriera

PRECENICCO. La bonifica dell'area dell'ex polveriera di Precenicco potrà essere realizzata. Questo grazie al contributo straordinario di 191 mila euro stanziato al Comune dalla Giunta regionale su proposta dell'Assessore alla pianificazione territoriale autonomie locali e sicurezza Federica Seganti, in visita nel paese della bassa friulana nel mese di settembre. Una decisione che permetterà il recupero e la riqualificazione, in chiave strategica da un punto di vista turistico e ricreativo, di un'area da molto tempo ormai inutilizzata. Obiettivo dell'Amministrazione comunale infatti è quello di salvaguardare l'impianto originario del forte realizzando ampliamenti sui fabbricati esistenti e nuovi edifici da destinare al tempo libero e ad attività di vario genere. Senza trascurare gli interventi per il ripristino ambientale dell'area. In questo modo l'ex polveriera verrà trasformata in un luogo importante per lo sviluppo del turismo locale e al tempo stesso in nuovo centro di aggregazione per la comunità. L'area infatti si estende per circa 33 mila metri quadrati lungo la strada provinciale 56, asse che collega Precenicco con Lignano. Soddisfatto per il contributo il vicesindaco Massimo Occhilupo. «L'amministrazione ha sostenuto fortemente questa richiesta - ha affermato- poiché condivide la prospettiva della riqualificazione di un’area di proprietà comunale strategica per l'intera comunità». È stato approvato inoltre da parte della Provincia su proposta dell’assessore Adriano Piuzzi il contributo di 22.500 mila per l’ampliamento del cimitero comunale. Viviana Zamarian

Messaggero Veneto — 26 maggio 2009 pagina 12 sezione: UDINE

Occhilupo: famiglia in primo piano

PRECENICCO. Una squadra unita formata da persone capaci di mettere la propria competenza ed esperienza al servizio della comunità. Così il sindaco uscente di Precenicco Giuseppe Napoli ha presentato la lista civica “Per Precenicco”, della quale fondò lui stesso il simbolo nel 1995, che sosterrà il candidato sindaco Massimo Occhilupo nelle prossime elezioni comunali. La lista si propone dunque di perseguire il lavoro svolto dalla maggioranza uscente, ponendosi nel solco della continuità con il disegno dell'amministrazione Napoli. Un lavoro, come ha sottolineato Occhilupo, durante l'illustrazione del suo programma elettorale, svoltasi alla presenza dei sindaci Sette di Latisana, Delzotto di Lignano, Bernardis di Pocenia, del vicesindaco di Teor Clarotti, dell'onorevole Moretti e del vicepresidente del consiglio provinciale Galletti che si è fondato sulla concretezza e la coerenza in nome di una politica al servizio del cittadino. Ed è proprio l'attenzione verso i bisogni della comunità, attraverso la valorizzazione della famiglia il punto di partenza del programma della lista. Sarà infatti a misura per le necessità di Precenicco il nuovo Centro per attività sociali e culturali in fase di realizzazione. È stato inoltre rinnovato l'impegno per la difesa della scuola elementare primaria del paese. Tra le opere pubbliche prese in considerazione dai candidati vi sono la riqualificazione dell'ex polveriera, l'ampliamento della zona produttiva e dell'area cimiteriale, la realizzazione di una nuova eco piazzola e l'apporto dei connettivi tecnici necessari per piazza Roma. È stata sottolineata infine la solidità della situazione finanziaria del comune che risulta in attivo di 61 mila euro. Viviana Zamarian