VIGNOLA

Provincia di Trento

vignola.jpg (89627 byte)Veduta aerea con i resti dell'insediamento dove sarebbe sorto il forte

 

Sito sulla omonima cima a quota 1574 slm nella parte orientale dell’Altopiano di Brentonico, dominante la piana di Avio.

Inizio dei lavori nel 1907.

Armamento principale:

Quattro cannoni in cupola disposti su due linee di batterie.

Armamento secondario:

Quattro obici. Altri due cannoni in postazione poco distante dal forte. Per proteggere la gola e il fronte del forte sarebbero stati installati due cannoni a tiro rapido in una casamatta ricavata nella roccia sulle pendici orientali del Vignola.

Cenni storici:

Allo scoppio della guerra il 2 agosto 1914, l’opera era ancora in grave ritardo e venne deciso di ridurla in un centro di fuoco collegato con opere campali, in modo da assicurare col minimo impiego di fanteria, il massimo risultato difensivo. 

Notizie sull'opera:

Doveva servire a sbarrare la strada della Bassa Vallalagarina (che dominava) e le infiltrazioni di truppe, provenienti da Ferrara del monte Baldo, verso il passo di S. Valentino e S. Giacomo. Il compito di sbarrare la Vallagarina sarebbe stato in comune con il forte Zugna.

Alle strette spalle della cima Vignola potevano trovare base postazioni per l'osservazione. Per la difesa vicina il fronte risultava naturalmente protetto dalle pareti strapiombanti, i lati scoperti specie quello a ovest si sarebbero attrezzati con fossati protetti da traditor e da reticolati.

Vie d'accesso all'opera:

Dall'uscita autostradale di Affi ( autostrada A 22 del Brennero ) ci si porta verso l'altopiano di Brentonico dove si trovano i pochi resti dell'opera.