Il Campo Trincerato di bologna

  Lunetta Gamberini

Seconda linea

Figura dell'epoca della Lunetta Gamberini

Cenni storici:

Quello che resta della lunetta è all'interno del parco omonimo. Il giardino, posto tra via degli Orti, via Dagnini e Largo Lercaro, ha una superficie di circa 14,5 ettari ed è stato progettato negli anni Settanta da Paolo Bettini. Al suo interno ospita alcuni impianti sportivi, quattro aree scolastiche, un centro sociale e un centro giovanile collocati in un lungo fabbricato su un lato del quale è inserita una fontana dello scultore bolognese Nicola Zamboni.

Tramontata l’importanza strategica e militare di Bologna alla fine dell’Ottocento, l’ingombrante linea difensiva composta da 9 forti e 17 lunette fu gradualmente smantellata, ma la Lunetta Gamberini (dal nome della vicina Cà Gamberini probabile residenza del proprietario del terreno) venne  risparmiata e riconvertita  a fabbrica di fulminato di mercurio.

Via d'accesso all'opera:

il giardino è facilmente raggiungibile con gli autobus n. 39, 11, 13. Ci sono diversi ingressi, in via degli Orti, in Largo Lercaro, in via Dagnini.

 

Parco Lunetta Gamberini Il Parco Lunetta Gamberini oggi